Straordinario emblema della magnificenza architettonica barocca, la Certosa di San Lorenzo è il primo complesso monastico fondato in Campania dall'Ordine Certosino, nonché uno dei maggiori complessi monastici in Europa.
La Biblioteca della Certosa, alla quale si accede tramite una scala elicoidale in pietra, si compone di un vasto ambiente, con una pavimento maiolicato di epoca settentesca, ad opera di Donato e Giuseppe Massa, e un soffitto decorato da una grande tela di Leonardo Olivieri, datata 1763 e raffigurante l'Aurora col suo carro, il Giudizio Universale e l'Allegoria della scienza. Altre decorazioni a fresco lungo le pareti sono datate 1769 e sono opera di Filippo Pascale.
Prima delle spoliazioni avvenute dopo la restaurazione borbonica del 1811, la Biblioteca dei Padri Certosini contava circa 20.000 volumi risalenti a varie epoche. Ad oggi ne rimangono però solo 2000 circa, mentre altri sono conservati presso la Biblioteca Nazionale di Napoli.