Carrozza degli Eletti

Certosa di San Martino, Sala delle Carrozze

Nella Sala delle Carrozze del Museo di San Martino sono ospitati due mezzi di trasporto di enorme valore storico: la Carrozza degli Eletti e la Berlina di Maria Cristina di Savoia (1812 – 1836), Regina Consorte delle Due Sicilie e Beata della Chiesa Cattolica dal 2014. Alle pareti sono anche affissi gli stemmi marmorei del Reame e del Vicereame Napoletano. 

Realizzata tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo su richiesta del Tribunale di San Lorenzo, la Carrozza degli Eletti è di probabile fabbricazione inglese, a giudicare dal rinvenimento di un antico disegno con indicazioni in lingua inglese.

Venendo impiegata per il trasporto degli Eletti, ovvero gli amministratori delle varie zone della città di Napoli, durante le più importanti occasioni pubbliche, tra cui la Festa di Piedigrotta e la Processione del Corpus Domini, questa sfarzosa carrozza si ammantò di un'aura istituzionale particolarmente emblematica per il popolo partenopeo. Nel 1865, l'archeologo e numismatico napoletano Giuseppe Fiorelli (1823 – 1896), ideatore della tecnica dei calchi per i cadaveri di Pompei, chiese ed ottenne che il Comune di Napoli donasse la carrozza al Museo di San Martino, che Fiorelli fondò ufficialmente l'anno dopo.

Le decorazioni esterne, in oro e in rame, richiamano la tradizione popolare e varie figure allegoriche, mentre sui fregi superiori, anteriore e posteriore, si ritrova lo Stemma di Napoli, giallo e rosso, con la C di Comune. Due angeli sorreggono il sedile del cocchiere, molto ampio e in velluto rosso, così come tutti gli interni della carrozza.