Lungo la Via Appia, una testimonianza dell'Età del Ferro
In età antica, il territorio del comune di Maddaloni era occupato dalla città etrusca di Calatai, probabilmente fondata intorno all'VIII secolo a.C. Oggi, grazie alle diverse campagne di scavo che hanno interessato l'area, la storia di questa città quasi del tutto inghiottita dall'abisso del tempo può essere nuovamente vissuta grazie al Museo Archeologico di Calatia, ospitato all'interno dell'imponente Casino di Starza Penta, a sua volta una delle più pregevoli e significative testimonianze storico-architettoniche di Maddaloni.
Simbolo della città è sicuramente il castello di epoca normanna, che domina dall'alto ogni strada della cittadina. Situata a un'altitudine di 170 metri sul livello del mare, la fortezza assunse nel corso dei secoli una notevole importanza strategica, fino a quando non fu messa a ferro e fuoco da Ferrante d'Aragona nel 1460, all'epoca della famosa congiura dei baroni. Il castello restò abbandonato fino al 1821, quando fu acquistato dalla famiglia De Sivo che lo trasformò in residenza privata.