Museo Archeologico dell’antica Capua e Mitreo, T.1580, Santa Maria Capua Vetere – Loc. Cappuccini
Nel Museo dell’Antica Capua, inaugurato nel 1995 in un edificio ottocentesco che ingloba la torre medioevale di Sant’Erasmo, sono esposti i materiali rimessi in luce nel corso degli scavi effettuati nella seconda metà del XX secolo in quello che fu il territorio di Capua. Il percorso museale si snoda attraverso l’Età del Bronzo (tra il XVI ed il XIV secolo a.C.), l’Età del Ferro (IX ed il VII secolo a.C.), la cultura etrusca, il periodo di assorbimento di modelli culturali greci e l’affermarsi dei Sanniti sugli Etruschi.
Questa anfora in bucchero, ovvero un tipo di ceramica etrusca nera e lucida, oltre che molto fine e leggera, presenta delle anse decorate a cilindretto e porta la firma del noto ceramista greco Nicostene, attivo ad Atene tra il 550 e il 510 a.C. Trovandosi su un ampio numero di vasi decorati da differenti ceramografi, tale firma presuppone che Nicostene fosse il proprietario e il maestro di una grande bottega, nella quale lavorarono verosimilmente anche ceramografi importanti come Epitteto, Oltos e Lido.
Data
620-590 a.C.
Tipo
Bucchero con anse decorate a cilindretto
Localizzazione
Museo Archeologico dell’antica Capua e Mitreo, T.1580, Santa Maria Capua Vetere – Loc. Cappuccini
Gestione dei diritti
Ministero della cultura / Direzione regionale Musei Campania